SENA
La sena è conosciuta anche come senna o vescica ria il cui nome scientifico è Cassia angustifolia o Cassia acutifolia. È alta fino a 2 metri e ha un apparato radicale ben sviluppato da cui si origina il fusto eretto, ramificato nella porzione apicale con rametti giovani ricoperti da una sottile peluria. Le foglie di colore verde giallastro sono formate da 5-8 foglie di forma obavato-lanceolata. I fiori sono giallastri e abbondanti e sono riuniti in lunghi racemi al termine dei rami. I frutti sono baccelli verde scuro, schiacciati e sottili, che contengono 6-8 semi anch’essi appiattiti e rugosi. L’origine della pianta è dell’Arabia e della Somalia ed è diffusa nelle regioni tropicali e subtropicali. È una pianta utilizzata in fitoterapia e si usano fiori e frutti. I principi attivi sono i sennosidi che non sono attivi allo stato naturale ma, dopo essere stati ingeriti, vengono attivati dall’azione degli enzimi intestinali liberando la genina che stimola la motilità dell’intestino crasso. E diminuendo l’assorbimento da parte dello stesso. Grazie a questa proprietà funzionano come lassativo facilitando l’espulsione delle feci che diventano morbide grazie al mancato assorbimento dell’acqua e non danno origine a delle coliche. Sono in grado di dare tonicità ai muscoli dell’apparato urinario e dell’utero. Sono, inoltre, presenti nelle foglie e nei semi glucosidi antrachinonici al 2-3% liberi e combinati, conosciuti come sennosidi A e B tra cui aloemidina , isoranmentina, reina, catartina, mucillagini, flavonoidi, resine, alcaloidi, Beta-sistosterolo e olio essenziale.
In farmacopea viene utilizzato come lassativo dovuto alle proprietà sopradescritte e questa azione è prodotta dai glucosidi antrachinonici (sennoidi) e la dose consigliata è di 17 mg negli adulti, mentre nei bambini 1-2 compresse al massimo per giorno.
La Sena viene anche utilizzata per Atonia intestinale, stipsi, stitichezza causata da viaggi, cambiamenti legati alla dieta, conseguenze del parto ed interventi chirurgici, per facilitare la defecazione in pazienti ipertesi o sofferenti di angina pectoris. In tutti questi casi occorre bere una tazza di infuso di foglie alla sera prima di coricarsi oppure 0,5-0,8 gr di polvere in una ostia. In alternativa assumere 1-2 cucchiai di tintura pura o diluita in un poco di acqua tiepida prima di andare a dormire. Per ottenere l’effetto purgante bere, prima di andare a dormire, una tazza di concentrato infuso di foglie 30 gr in 100 ml di acqua, mentre se si desidera un effetto immediato fare un clistere della preparazione che si trova in farmacia o in erboristeria. Per depurare l’organismo assumere una tazza di Sena preparata con 10 gr di foglie in 100 ml di acqua e se si desidera dolcificarlo utilizzare del miele.
Per le preparazioni infuso: versare una tazza di acqua bollente su 5-10 gr di foglie essiccate e lasciarle in infusione per 10 min. quindi colare. Si raccomanda di berlo alla sera in quanto farà effetto dopo 6-7 ore. Per l’effetto purgante utilizzare 30 gr di foglie secche in 100 ml di acqua bollente. Per la polvere pestare in un mortaio la quantità di foglie essiccate e sminuzzate grossolanamente fino a ottenere una polvere finissima che deve essere conservata in un recipiente di vetro o di porcellana ben chiuso. La dose va da 0,5-1,5 gr al giorno per due volte. Per la tintura mettere a macerare 30 gr di foglie essiccate e sminuzzate finemente in 150 ml di alcol a 20° e dopo 5-6 giorni di macerazione filtrare e conservare in una boccetta di vetro scuro con tappo a vite. Prenderne da 1 a 3 cucchiai al giorno. per il clistere prepara un infuso di 20-3 gr di foglie essiccate e sminuzzate in un litro di acqua bollente. Una volta raffreddato colare e somministrare sotto forma di clistere, l’effetto è immediato.
Si consiglia di non eccedere nelle dosi ma attenersi a quanto scritto. Serve anche come cura dimagrante ma attenzione a non eccedere nelle dosi ma assumere secondo le dosi consigliate.