La dimensione ludica nel bambino
A diferenza di quanto teorizzato da Freud, la sessualità si sviluppa sin dale prime ore di vita. Oggi si cerca di studiare la sessualità del bambino nella prospettiva del bambino.
I bambini piangono,mangiano, fanno la cacca, si fanno pulire, dormono e giocano. Il gioco e le cure amorevoli sono essenziali per la crescita del bambino, senza la quale non potrebbe entrare in relazione con nessuno e il cervello non si svilupperebbe.
Il gioco è un luogo protetto dove poter fare esperienza. Il primo dei giochi è esplorare il proprio corpo e il mondo, le altre persone e l’ambiente circostante.
Il bambino mette insieme le connessioni creando una mappa del proprio corpo. La conoscenza avviene tramite i cinque sensi e il tatto è particolarmente utile per questo gioco.
Quando il bambino tocca una zona erogena prova un piacere diverso dalle altre zone e questa è una risposta sessuale biologica. La risposta, ovviamente, è diversa da quella degli adulti e porta ad avere altre esperienze rispetto a quando sarà adulto, ma fa si che il cervello si formi e col tempo darà il significato che avrà poi da grande.
Quando il bambino sceglie il gioco sul proprio corpo senz’altro sceglierà le zone erogene perché sono molto più divertenti.
Quindi è normale, per il bambino, esplorare il corpo e in special modo le zone di risposta sessuale, in qanto gli portano immenso piacere e gioia. Se esplora cresce bene. Ovviamente in questo deve essere supportato da un adulto , diversamente diventerebbe nient’altro che un momento di distrazione dalle sofferenze.
Tuttavia, a lungo andare potrebbe snaturare il significato sessuale e il piacere che esso da. È un meccanismo che porta a dipendenza per cui il bambino si trova costretto a reiterare questo comportamento. Alcune volt potrebbe anche essere sintomo di una patologia dello sviluppo sessuale. Se si aiuta il bambino a comprendere il problema smetterà di toccarsi compulsivamente e quindi smetterà di usare il sesso per ridurre il dolore, anzi ricomincerà a usarlo per divertirsi.