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La floriterapia

Fiori di Bach

LA FLOROTERAPIA

di Massimo Pivano


A tutt'oggi non è possibile dare una spiegazione scientifica sull'azione esercitata dai fiori di Bach. Si è visto, comunque, che funzionano anche se somministrati a bambini e animali e quindi non sono solo un placebo, specie sugli animali.  Sostanzialmente la fitoterapia è una terapia basata sui colori ( specie l'azzurro) e sugli odori , due sensi che nel nostro organismo sono molto sviluppati. La terapia si basi quindi su onde, che la fisica quantistica, definisce vibrazionali e che fanno parte dell'universo in cui noi siamo immersi e che assorbiamo senza che i nostri sensi siano in grado di portali a livello conscio. Pertanto, seguendo questa teoria, noi immettiamo energia per equilibrare l'energia che è dissonante nel nostro organismo portando le frequenze nella giusta direzione. La teoria che porta a questo ragionamento potrebbe essere la seguente: il sole è la nostra fonte di vita ed emette onde elettromagnetiche su un largo spettro ( e questo ce lo insegna la fisica quantistica) tra cui i fotoni che ci danno la visione del mondo così come la vediamo. Le piante e i fiori assorbono questo spettro di energia e lo immagazzinano al loro interno, come in parte facciamo noi, e usandole nelle opportune maniere, queste ci vengono restituite. Queste, avendo le nostre stesse frequenze mettono in moto le energie che noi abbiamo e che sono sopite facendo si che l'organismo si rimetta in funzione completamente e sempre secondo questa teoria, chi non guarisce è perchè non vuole cambiare. E' un po' la teoria delle costellazioni famigliari dove devi lasciare andare il passatto, perdonando i torti fatti o subiti, per procedere verso il futuro. Ma è anche in parte la teoria psicologica, specie della psicoanalisi freudina, dove devi far emergere i problemi che ci sono stati in passato e risolverli.
D'altronde Bach è vissuto in piena era freudiana cosi come Bert Hellinger è uno psicologo, filosofo, teologo e pedagogista oltre che uno psicoanalista transazionale e ha fatto, per sedici anni, il missionario presso gli Zulus in Sudafrica ( la psicoanalisi transazionale è stata inventata da Berme negli anni 50 dello scorso secolo e può essere considerata l'evoluzione della psicoanalisi freudiana e si basa sulla epistemologia e sul pragmatismo filosofico).
Quindi ci basiamo sempre sul pensiero positivo e i preparati di Bach andavano in questa direzione stimolandolo. Anche l'agopuntura si basa sulla teoria delle kundaline, cioè dei canali energetici presenti nel nostro organismo, e, fino a qualche tempo fa, negate dalla medicina ufficiale, mentre oggi sono praticate anche dai medici e guariscono in tanti casi.

Mettere i fiori in bottiglia
Bach andava per le campagne e raccoglieva i fiori o gli arbusti delicatamente, tagliandoli con una forbice perchè la loro energia rimanesse integra e vi fossero scompensi. Poi, sempre con pensieri positivi nella mente, li riponeva delicatamente nella sacca e continuava le sue ricerche sempre distante dalle fonti di inquinamento. La preparazione avveniva in due modi, o con l'ausilio del sole immergendo i fiori e gli arbusti nell'acqua,  oppure per bollitura in acqua. I fiori e gli arbusti doveano essere puliti e durante la preparazione non dovevano depositarsi sopra gli insetti. In rapporto alle stagioni i fiori e gli arbusti, venivano colti nel massimo della loro fioritura. Così si fa ancora oggi per produrre i preparati a base di fiori di Bach.
Il metodo solare è molto semplice. Bisogna mettere in una ciotola di vetro sottile contenente acqua pura ( Bach usava acqua di sorgente) i fiori e la quantità di fiori deve essere sufficiente per coprire l'acqua contenuta nella ciotola. Questa viene esposta alla luce del sole per un tempo di 3-4 ore ( aseconda della stagione e dell'intensità solare). A questo punto, Bach, filtrava il preparato, senza toccarlo con le mani,  eliminando i fiori delicatamente e vi aggiungeva un po' di brandy per la conservazione.
Il metodo della bollitura:si ricorre a questo metodo quando bisogna estrarre il principio attivo dalle parti lignee o dure in genere. Si mette a bollire la piante per circa 30 minuti in acqua di sorgente dentro una pentola smaltata o di acciaio inossidabile. Alla fine si lascia raffreddare e si filtra e, come per il metodo solare, si aggiunge del brandy per la conservazione.

Come curarsi
Una volta ottenuto il preparto, bisogna metterlo in una boccetta scura per la conservazione. Normalmente si diluisce i preparato usandone pochissimo. Il preparato dei fiori di Bach sono venduti anche in farmacia o in erboristeria e non costano cari, tenendo conto che non i fiori si trovano in Italia. Questi preparati sono prodotti normalmente in inghilterra e costano relativamente poco. La diluizione è soggettiva e anche un sovradosaggio non comporta rischi per la salute, così come se uno decidesse di bere tutta la boccetta in un colpo solo per fare più in fretta a guarire.
La diluizione normalmente si fa utilizzando due goccie per ogni rimedio ( si possono sommare i rimedi fra di loro in numero massimo di quattro o cinque) versandole in una boccetta scura da 30 ml perfettamente pulita e munita di contagoccie. Aggiungere acqua minerale naturale in buona quantità e due cuchiaini di brandy o del cognac oppure un cuchiaio scarso di alcool puro. Eventualmente, al posto dell'alcool si può usare l'aceto di mielee il tempo di conservazione del preparato è più breve.
Per quanto riguarda i rimedi di salvataggio bisogna usare quattro goccie anczichè due, metre se si vuole preparare la pomata per i rimedi di salvataggio bisogna mettere quattro goccie del preparato in una crema neutra. Si può acqustare la pomata per rimedi di salvataggio già pronta in fermacia o in erboristeria.

Posologia

Assumere quattro goccie per volta quattro volte al giorno preferibilmente la mattina appena alzati, prima di pranzo, prima di cena e prima di andare a dormire, meglio mai durante i pasti.  La durata varia a seconda del disturbo, della persona ma mai inferiore a qualche settimana o mesi.
Secondo Bach non bisognava mescolare più di cinque rimedi, ma lui ne produsse 38 tipo diversi, mentre oggi sono molti di più, ma per logica è inutile curare tutto in un unica soluzione, ma conviene partire dai più gravi fino ad arrivare ai problemi più semplici.

La scelta dei rimedi
Sciegliere dei fiori di Bach adatti al proprio disturbo non è sempre facile. Bisognerebbe fare un po' di training autogeno ( vedi alla voce salute le indicazioni) per capire quali sono i disturbi da curare, prenderne consapevolezza e utilizzare gli apposii rimedi. Cercherò di darvi i metodi più efficati per capire i disturbi e trovare i rimedi. Potete anche chiedermi consigli inviandomi una mail con  i vostri sintomi, il servizio è gratuito. Potete anche selezionare il/i rimedi e poi chiedermi consigli in merito. Se vi confermerò le scelte praticate vuol dire che siete sulla buona strada.
Anche se sbagliate cura, non succede niente se non avere i risultati sperati e portando la guarigione più avanti nel tempo. Per far funzionare questa terapia bisogna avere cosapevolezza del proprio disagio e la volontà di cambiare senza di ciò non serve a niente ed è meglio utilizzare altri metodi per risolvere il proprio problema.
Per somministrare i fiori di Bach ad altre persone è bene avere delle buone esperienze di vita, conoscere l'animo umano ed essere in grado di valutare i bisogni e le carenze delle persone. Solo l'esperienza ci aiuterà a consigliare meglio le terapie da somministrare per avere la massima efficacia. Non bisogna mai utilizzare i fiori di Bach all'insaputa delle persone da curare, non servirebbero a niente, come non serve a niente mescolare tanti fiori assieme non avrebbero nessun effetto.
Stabilire sempre quale stato d'animo è dominante e scegliere il rimedio giusto al massimo due o tre rimedi, specie quando non esiste uno stato d'animo dominante ma più stati d'animo. Si può anche ricorrere a dei rimedi chiamati catalizzatori per un breve periodo di tempo sufficienti per far affiorare quale rimedio sia meglio applicare.
Questi rimedi sono:
      - Wild oat: per atteggiamenti calmi e passivi
      - Holly: per chi è deciso ed energico

Il colloquio serve a capire quali rimedi è meglio usare. Infatti Bach li utilizzava moltissmo per capire il problema.  Io lo pratico costantemente e i risultati sono notevoli. Ogni paziente deve essere considerato un  caso unico e quindi il rimedio deve essere anch'esso specifico. Qualunque persona voglia curare altri esseri umani deve metterli a proprio agio, ascoltarli, lasciarli parlare liberamente e intervenire solo in momenti opportuni con richieste mirate. Il terapeuta non deve mai mostrare disgusto, disprezzo ne fare affermazioni categoriche. Durante il colloquio si deve fare attenzione a quanto dice il paziente, ma anche a quello che non dice ed è detto dal nonverbale ( il corpo parla molto più della parola ed è più veritiero). Per effettuare ciò bisogna avere una certa dimestichezza ed esperienza per poter trarre le conclusioni e dare il miglior consiglio per l'uso dei fiori.  Per chi è all'inizio conviene utilizzare un questionario.
Il questionario. E' una specie di test di autoanalisi che propone una serie di domande a cui rispondere con un si o con un no. Non esistono questionari prefatti, ma ogni terapeuta ne fa uno suo basato sulla propria esperienza. Se volete rispondere a un questionario e spedirmelo avrete una risposta per le vostre esigenze.
Metodi alternativi: Vi sono vari metodi alternativi a quello fluoreale come il pendolino ma qui entriamo più nel campo delle scienze occulte che in quello prettamente scientifico. Diversamente bisogna andare nella medicina tradizionale o nella medicina orientale che possono dare anche loro degli ottimi risultati. La medicina tradiziona occidentale è più invasiva, come spiegavamo nella introduzione, in quanto cura i sintomi ma non le cause. La medicina orientale e più verso questi principi e da questa deriva l'agopuntura che ha notevoli proprietà terapeutiche e da ottime possibilità di guarigione. E' praticata da molti medici ma anche da terapisti preparati. Riequilibra anch'essa le energie circolanti nel nostro organismo.

Terapie di aiuto
Metterò alcune schede con dei suggerimenti per delle terapie che possono modificare gli stati d'animo negativi. Queste tecniche possono essere fruttuose e possono essere di ulteriore aiuto ai fiori di Bach qualora uno le volesse applicare.
REIKI è un metodo di guarigione spirituale e fisica molto potente. Bisogna rilassarsi, liberare la mente da ogni pensiero. Per applicare il reiki si può o studiare a fondo oppure frequentare le apposite scuole. Secondo la Paine ci si impiega tre giorni per arrivaread essere master mentre per le scuole italiane ci si impiega un anno.
YOGA è una delle tecniche di rilassamento più utilizzate. Si basa su delle posizioni e sulla tecnica di respirazione che la accompagna. La respirazione, nello youga, si fa utilizzando il diaframma, come nella popolazione maschile, e non dilatando la cassa toracica come nella popolazione femminile ( vedi alcuni nostri articoli). Questo permette un maggior afflusso di energia dovuto alla diversa ossigenazione del sangue.
TAI CHI è una antica disciplina cinese dove gli esercizi di meditazione si fanno con lenti movimenti armoniosi consentendo di ridare vitalità a corpo-mente-anima.  Bisogna disporsi con uno stato d'animo sereno e si possono svolgere in qualsiasi posto e momento. In cina è molto diffusa.
VISUALIZZAZIONE POSITIVA  si tratta di una tecnica che insegna a usare la mente per cambiare gli schemi comportamentali, chiamata anche legge di attrazione, e porta ad avere una grande autostima. Se non abbiamo pensieri negativi ma solo positivi, è facile affrontare i problemi e risolverli.
AROMATERAPIA utilizzata anche in campo medico e psicologico si basa sull'uso di profumi e porta al rilassamento completo. Si possono bruciare sia nelle incensiere ( o bruciaprofumi) sia con dei rametti che, bruciando, emettono un fumo profumato. Si usano anche oli essenziali ( base dei profumi) e li si annusa utilizzando gli odori che più ci piacciono ( per gli oli si usa diluirli e alle volte passarli sul corpo)
COLORTERAPIA terapia dei colori utilizzata anch'essa in campo medico la si fa utilizzando dei colori o ci si immerge in una stanza colorata. Si può fare anche con appositi occhiali che cambiano colore oppure utilizzando delle proiezioni colorate. Si può utilizzarla anche con il computer e appositi programmi che producono i colori desiderati. Il maggior effetto lo si ottiene con i caschi virtuali ma sono un po' costosi. Portano grossi benefici e danno rilassamento.


 
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