ROSA CANINA
È conosciuta come rosa di macchia o rosa selvatica ma ha molteplici virtù. I suoi fiori oltre a essere lassativi, hanno un effetto stimolante sull’organismo, mentre la pianta intera cura i calcoli renali, la stitichezza, la diarrea e l’astenia. Il suo nome deriva dall’antichità in quanto si credeva che le sue radici potessero curare i morsi dei cani affetti da rabbia. La rosa canina svolge una azione tonico-amara ed è un efficace lassativo e un diuretico, utile per la cura di dolori e problemi intestinali e, in caso di ritenzione dei liquidi, si usano i suoi frutti che sono anche la porzione più interessante dal punto di vista erboristico, grazie al contenuto polifenolico, oltre ad essere ricca di vitamina C e per questo svolgono azione antinfiammatoria. Sono utili anche in casi di avitaminosi e astenia, hanno proprietà astringenti e antianemiche e sono ottimi come rimedio per attacchi di dissenteria ed emorragie.
Contiene vitamina C, presente principalmente nei falsi frutti (cinarrodonti) , vitamina B, E, K, nicotinammide, acidi organici, tannini, carotenoidi, pectine e flavonoidi.
Si utilizza per cattiva digestione e ritenzione di liquidi e bisogna bere, dopo i pasti principali, un infuso caldo di fiori e , se si desidera, addolcirlo con miele. Oppure si può prendere, sempre a stomaco pieno, 1 o 2 bicchierini di tintura vinosa. Per la diarrea e la dissenteria, utilizzarla come astringente bevendo 2-3 tazze al giorno di infuso di fiori o prendere, sempre nel corso della giornata 3- 4 tazzine di decotto di frutti. In alternativa fare un clistere con un infuso così preparato: 10 gr di petali di rosa canina, 10 gr di radice di ratania in infusione e 300 gr di acqua bollente. Lasciare intiepidire, filtrare e aggiungere 5 gocce di laudano e utilizzarla ancora calda per il clistere. Per le infiammazioni al cavo orale, irritazioni alla gengiva, mal di gola, raffreddore e stomatite preparare un infuso di petali di rosa, lasciandoli in infusione per 24 ore, poi filtrare e utilizzarla per fare gargarismi 2-3 volte al giorno. Prendere, inoltre, 5-6 gocce di olio essenziale su una zolletta di zucchero due volte al giorno, mattino e sera. Per la stomatite e problemi gengivali utilizzare il miele rosato che si può preparare nel seguente: schiacciare 40 gr di petali di rosa e metterli in infusione per dieci minuti in un bicchiere con poca acqua bollente.
Le preparazioni: Infuso di fiori bisogna lasciare in infusione per 15 minuti 30 gr di fiori essiccati in 750 ml di acqua bollente, quindi filtrare e bere ancora caldo seguendo le indicazioni del caso. Per l’infuso di foglie versare 500 ml di acqua bollente in una ciotola con 5-10 gr di foglie secche e lasciarle in infusione per 10-15 minuti quindi filtrare e bere 2-3 tazze al giorno. per il decotto dei frutti fare bollire un litro di acqua per 15-20 minuti e 40 gr di frutti secchi. Poi togliere dal fuoco e lasciare raffreddare per 30-40 minuti e filtrare. Bere secondo quanto descritto. Per la tintura vinosa lasciare macerare 20 gr di frutti essiccati in mezzo litro di vino bianco secco. Dopo 10-12 giorni filtrare e conservare in una bottiglia ben chiusa. Infine, per l’olio essenziale si può acquistare già pronto in erboristeria.
Si può anche utilizzare il latte di rosa canina ricostituente per la pelle e maschera facciale schiarente e tonificate. Questa ricetta verrà messa in una seconda parte del libro.