MELA
La mela appartiene alla famiglia delle Rosaceae ed è un albero alto fino a 10 metri e dal diametro fino a 3 mt. È originario del Caucaso e oggi è coltivato in tutte le parti del mondo. La mela, il cui nome latino è Malus communis, per la mitologia germanica è la custode della dea dell’immortalità, come anche per i Celti. Infatti veniva data in dono ai vincitori di battaglie o di sfide. I principi attivi della mela sono Sali minerali tra cui il potassio, sodio, calcio, acido fosforico, ferro, magnesio, zolfo, zuccheri riduttori, saccarosio, peptina, vitamine A, B1, B2, C e PP e nella buccia, acido gallotanico. La mela è un ottimo febbrifugo rinfrescante e antiinfiammatorio ed è particolarmente consigliato nella cura delle vie respiratorie, nelle malattie digestive e delle vie urinarie. È un efficace disintossicante generale per il suo contenuto in pectine (le fibre che con l’acqua formano il gel) e aiuta la muscolatura intestinale a spingere i residui lungo l’intestino eliminando le tossine gastrointestinali e abbassando il colesterolo nel sangue contribuendo alla perdita di peso. Ha proprietà diuretiche tanto che viene utilizzata, dalla medicina, per la cura della gotta, dell’artrite, dei reumatismi e della nefrite. È anche un ottimo tonico digestivo efficace in caso di atonia intestina e di disturbi gastrointestinali. Sono settemila le varietà delle mele e possono essere conservate, senza perdite di proprietà, a una temperatura compresa tra 0 e -4° con umidità del 80-90%.
Nella salute vengono utilizzate per la cura dell’acidità dello stomaco, diarrea, difficoltà nella digestione, disturbi gastrointestinali, stitichezza e vomito. Per questi disturbi occorre mangiare, prima del pasto, una mela e, eventualmente, bere tre o quattro tazze di decotto di frutti del giorno. per la stitichezza è consigliato mangiare mele cotte con poca acqua e una scorza di limone oppure una purea di mele alla fine dei pasti. Nel caso di diarrea forte utilizzare un clistere di decotto di corteccia composto da 20-25gr di corteccia in un litro di acqua.
Nelle artriti, gotta, dolori reumatici, nefrite, infiammazione delle vie urinarie e dolori articolari consumare mele fresche durante la giornata e assumere, all’occorrenza, quattro o cinque tazze al giorno di decotto di frutti. All’occorrenza preparare un decotto di 50 gr di bucce essiccate in mezzo litro di acqua. Fare bollire il tutto per dieci minuti, lasciare riposare per qualche minuti, colare e bere due tazze al giorno. Questo serve per la diuresi. Per la febbre, infiammazioni alle vie respiratorie, raffreddore e raucedine è consigliato perende quattro o cinque tazze al giorno di decotto di frutti meglio se caldo. In alternativa si possono prendere 4 o cinque bicchieri di succo di mela oltre a un buon sciroppo di mele quasi puro. In alternativa bere quattro o cinque tazze di decotto di corteccia di mela addolcito con un poco di miele.
Le preparazioni del frutto fresco si consiglia di lavarlo bene e mangiarlo prima el pasto. Il succo si ottiene mettendo le mele in una centrifuga e bere il cucco che viene rilasciato. Mentre lo sciroppo si prepara centrifugando le mele poi aggiungendo lo zucchero in ragione a una volta e mezzo il peso del succo facendolo sciogliere lentamente a bagno maria. Il decotto di frutti si fa prendendo mezzo litro di acqua e trenta o quaranta grammi di mela tagliata a pezzi ma non sbucciata facendo cuocere il tutto per quindici minuti. Lasciare raffreddare e colare il tutto. Mentre si usa la polpa, privata della buccia, per preparare la purea di mele. Il decotto di corteccia si prepara mettendo in un litro di acqua- gr di corteccia essiccata e sminuzzata. Bollire per circa 15 minuti poi lasciare riposare per qualche minuti, filtrare ed è pronta per l’utilizzo.