Erisipela - psicologia e organizzazione aziendale

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Erisipela

Curarsi con le Erbe
ERISIPELA

L’erisipela è una infezione acuta della pelle che coinvolge il derma profondo e in parte l’ipoderma causata da batteri pirogeni e in special e modo dallo streptococco beta emolitico di gruppo A, ma qualche volta anche dallo stafilococco aureo o altri germi meno comuni.
Una delle cure è cospargere la zona arrossata con olio di mandorla o olio di jojoba e tree tea oil. La preparazione si fa riempiendo un cucchiaio con l’olio prescelto e massimo 3 gocce di tree tea oil ( non superare questa dose in quanto è un potente antibatterico)   e poi cospargere la zona interessata con movimento circolare delle dita.

Si può anche usare la Farfara raccolta fresca, indi lavarla e schiacciarla con un martello sul tavolo in modo da ottenere una pasta di foglie che va applicata sulla parte interessata. Con queste foglie si può preparare un cataplasma sminuzzando le foglie e mettendole in acqua bollente lasciandole poi riposare e applicandole sulla parte dolente.  Allo stesso modo si possono utilizzare le foglie di Cavolo o di Verza.
Una azione rinfrescante è svolta dalle foglie di Semprevivo. Bisogna estrarre il succo con la centrifuga e applicarlo alla parte dolente. Si possono usare anche le foglie mettendole su un piatto rivolte con la parte succosa verso l’alto. Si ottiene un liquido che va messo sopra la parte dolente e infiammata.  Pere anche alla mattina una tazza di Veronica mentre durante il giorno bere due o tre tazza di tisana all’Ortica fino al regredire della malattia.

 
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