Colpo apoplettico - psicologia e organizzazione aziendale

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Colpo apoplettico

Curarsi con le Erbe
COLPO APOPLETTICO (ICTUS)

I segni premonitori sono grande irrequietezza, vertigini, angoscia, espressione facciale distorta e illusioni uditive. Si verifica quando c’è una scarsa perfusione sanguigna al cervello e provoca la morte delle cellule. Due sono i tipi di Ictus: quello ischemico dovuto alla mancanza di flusso sanguigno e quello emorragico causato da un sanguinamento. Entrambi portano come risultato a un mancato funzionamento di una porzione di cervello. Ovviamente bisogna chiamare subito i soccorsi. A seguito di questo si raccomanda di fare delle passeggiate lente all’aperto e moderazione nel mangiare. Sono controindicati alcolici mentre è utile l’utilizzo di Erbe Svedesi (vedi oltre), il fumo e il caffè. Macerare in acqua fredda per una giornata del Vischio, filtrare e bere una tazza alla mattina e una alla sera ovviamente riscaldata. E’ consigliato l’uso di tisana di Salvia sbollentata, impacchi di erbe svedesi nella zona renale e  impacchi umidi sul cuore.
Un ulteriore tisana consigliata per favorire la circolazione sanguigna è così composta: mescolare in parti uguali radice di Angelica, Argentina, radice di Valeriana, Cinquefoglio, fior di Lavanda, Maggiorana, Imperatoria, Cariofillata, Rosmarino, Salvia, Viola mammola e Issopo. Sbollentare con mosto di mela un cucchiaio di questo composto e lasciare riposare per cinque minuti. Filtrare e mettere in una bottiglia il filtrato. Bere diverse volte al giorno questo composto intiepidito. Il preparato serve a prevenire l’ictus.
Ricordiamo che i fattori di rischio del colpo apoplettico sono l’obesità, la pressione alta, il fumo, il colesterolo alto, il diabete mellito, una precedente TIA (transient ischemich attack) e la fibrillazione ventricolare.

 
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