ARTO FANTASMA ( AMPUTAZIONE)
L’arto fantasma è un sintomo ben conosciuto sia in campo psicologico che in campo medico. A seguito di una amputazione può svilupparsi questo disturbo psicologico e fisico che porta il soggetto a ritenere di avere ancora l’arto funzionante, a provare dolore, muoverlo e cercare di utilizzarlo come faceva prima dell’amputazione oppure si cerca di sollevare qualche cosa con l’arto che non esiste. Il cervello sente la risposta e da la sensazione, al soggetto, di aver fatto il movimento richiesto in quanto da un feedback di ritorno.
Cataplasmi di Consolida maggiore possono attenuare questo disturbo. Un altro rimedio è l’essenza di Cipolla che si può trovare nelle farmacie omeopatiche, in erboristeria o nei negozi che vendono prodotti omeopatici. Si può prepararlo da soli riempiendo una bottiglia sino al collo con cipolla tagliata fine, versare quindi dell’acquavite fino a riempire la bottiglia e lasciandola riposare pe una decina di giorni al sole o in un luogo riscaldato. Poi filtrare l’essenza e metterla in bottigliette. Con questa essenza si frizionano i monconi di amputazione.
Un altro rimedio può essere quello di utilizzare le radici di Iris raccolte a ottobre e fatte essiccare appese a un filo dopo averle lavate con una spazzola. Una volta essiccate si polverizzano in un mortaio oppure in un macinacaffè. La preparazione si fa mettendo un cucchiaino da dessert di questa polvere in 25 cl di acqua, lo si fa riposare per una notte e durante il giorno seguente se ne sorseggiano un paio di tazze.